
Sensibilità al glutine : cosa sappiamo?
Sensibilità al glutine..una frase che sentiamo molto spesso, che a volte si stenta a comprendere, soprattutto se non siamo Celiaci..In questo breve articolo vi descriverò cos’è , quali si sono i sintomi, le manifestazioni extraintestinali e ovviamente la cura.
Cos’è la sensibilità al glutine o Gluten Sensitivity?
E’ una sindrome caratterizzata da una serie di sintomi, correlati all’ingestione di alimenti contenenti glutine, in soggetti che non hanno celiachia e che non hanno allergia al grano.I sintomi compaiono mangiando Glutine e scompaiono in sua assenza.
Perchè ci ammaliamo di Gluten sensitivity?
Ci ammaliamo perchè il nostro sistema immunitario non funziona perfettamente.Nel caso particolare l’immunità innata.Il fattore scatenante potrebbe essere la gliadina, oppure altre componenti proteiche del grano.
Quali sono le manifestazioni intestinali della Sensibilità al glutine?
I sintomi sono simili a quelli dell’intestino irritabile, dolore addominale, gonfiore, diarrea, alterazioni dell’alvo, costipazione e feci molli.
Quali sono le manifestazioni sistemiche della Gluten sensitivity?
Mente annebbiata, mal di testa, affaticamento, dolori articolari e muscolari, dermatite eczematosa, depressione, anemia, intorpidimento di braccia a e gambe.
La sensibilità al glutine a quali altre patologie autoimmuni si associa?
Nello specifico si associa a tiroidite di Hashimoto, psoriasi, diabete mellito tipo 1 e spondilite anchilosante.
Inoltre ci sono studi che la correlano anche ad ansia, allucinazioni, schizofrenia, depressione e autismo
La Gluten Sensitivity può dare manifestazioni neurologiche?
certamente, le più frequenti secondo i dati in letteratura sono atassia, neuropatia ed encefalopatia da Glutine.
L’atassia da glutine, ovvero una difficoltà nell’eseguire movimenti volontari, è molto frequente in chi soffre di gluten Sensitivity.Va trattata precocemente, con la dieta di esclusione, in quanto può provocare una perdita irreversibile delle cellule del Purkinje, ovvero i neuroni più grandi del cervelletto.
La neuropatia da glutine invece è una forma di danno neurale periferico, e si manifesta con disturbi motori o sensori, o entrambi, intorno al sesto decennio di vita. I pazienti di solito hanno anche sintomi intestinali, e seppure alla biopsia duodenale non presentano segni di Celiachia, hanno comunque un’infiammazione duodenale aspecifica.
L’encefalopatia da glutine è una malattia del sistema nervoso centrale caratterizzata da anomalie focali della sostanza bianca (solitamente area di bassa perfusione). Il sintomo più comune è l’emicrania. È stato dimostrato che una dieta priva di glutine migliora il mal di testa e blocca la progressione delle alterazioni cerebrali rilevate durante la risonanza magnetica.
La sensibilità al glutine si associa a sintomi psichiatrici?
Gli studi mettono in forte correlazione gluten sensitivity e ansia e depressione.
In alcuni casi sono stati descritti episodi di psicosi da glutine: in questi pazienti, allucinazioni, incantesimi piangenti, relativa confusione, atassia, grave ansia e delirio paranoico si sono verificati poco dopo l’ingestione di glutine e sono scomparsi entro una settimana dalla dieta priva di glutine.
Attualmente non ci sono evidenze che una dieta priva di glutine possa migliorare i sintomi di bambini con spettro autistico, ma vale la pena provare in quanto a livello empirico, si è visto che l’esclusione del glutine può migliorare i punteggi comportamentali.
Sensibilità al glutine e problemi dermatologici?
Si, l’associazione è stata ben dimostrata: eczema, rash, ipercheratosi, squame , e lesioni prevalentemente sulla superficie estensori degli arti, simili a quelle che riguardano la psoriasi.
Anche in questo caso la sola dieta di esclusione può portare a un notevole miglioramento di prurito, eczema e lesioni
Gluten sensitivity e fibromialgia?
La fibromialgia è una malattia caratterizzata da dolore diffuso, spesso accompagnata da affaticamento, problemi di memoria, disturbi del sonno, depressione o sindrome dell’intestino irritabile. In molti pazienti si hanno fenomeni di dolori muscolari o articolari cronici, intorpidimento delle gambe, affaticamento e mal di testa.
La fibromialgia è spesso riconosciuta come una malattia funzionale. A questo proposito, la NCGS ha un legame stretto con la sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Molti pazienti con IBS spesso identificano il grano, come uno degli alimenti piu’ incriminati.
Per questo motivo, molti pazienti con Intestino irritabile tendono ad escludere il glutine dalla propria dieta da soli, senza consiglio medico.
La sensibilità al glutine può dare carenze alimentari?
Si, sono molto frequenti le carenze alimentari, in pazienti che soffrono di sensibilità al glutine.
Le più frequenti sono mancanza di folati, calcio e vitamina D.
E’ molto importante sottolineare, che spesso sono gli stessi pazienti a crearsi carenze , perchè si autoimpongono delle restrizioni alimentari, per cercare di avere sollievo dai sintomi intestinali.
Per concludere, è importante che nessuno si faccia da solo diagnosi di Gluten sensitivity, ma che si affidi ad un esperto dietologo, o gastroenterologo, per farsi seguire ed elaborare il piano alimentare più corretto per le proprie esigenze, per evitare di incorrere in carenze e deficit nutrizionali.
Dott.ssa Stefania De Chiara